Oggi andremo a conoscere meglio la nostra Miss Una Ragazza per il Cinema 2019 Iris Mulas!
Come nasce la passione per il cinema: non penso che sia nata durante la mia vita, ma penso sia nata insieme a me. Sono cresciuta con essa. Sono sempre stata attratta da tutto ciò che comporta l’arte ma per la recitazione in particolar modo. Da piccolina guardavo i film decine di volte per imparare a memoria le battute e ripeterle davanti ai miei genitori. Quelle sono state le mie prime esibizioni. Più che una passione si tratta proprio di un amore viscerale, caratterizzante. Senza non so cosa ne sarebbe di me.
Cosa ti ha dato una ragazza per il cinema: innanzitutto una grandissima esperienza, avventura, un ricordo felice che resterà con me per tutta la vita. Una ragazza per il cinema mi ha dato l’opportunità da quando ero una bimba di soli 14 anni di mettermi in competizione, sotto giudizio ed esaminata da persone importanti che già avevano il loro posto nel mondo dello spettacolo, quindi vista da un occhio critico e intenditore, ma in senso positivo. E poi sicuramente mi ha fatto conoscere le due accademie che ho frequentato e che tuttora frequento a Roma. Grazie a quelle accademie ho conosciuto grandi maestri. Non mi piace chiamarli personaggi, perché a me hanno lasciato un bagaglio immenso e vari punti di vista che mi hanno formata. Quindi per me sono veri e propri maestri, insegnanti.
Cosa stai facendo in questo momento particolare: studio, leggo e mi alleno tanto. È un momento in cui: outside bad and inside good come diceva joey nella famosissima serie degli anni 90 “friends “. Bisogna sfruttare il tempo che si passa a casa studiando tanto, imparando nuove discipline e attività le quali prima non si aveva il tempo di imparare. E anche mantenere il fisico. A maggior ragione che ci si muove molto meno. Poi quest’anno ho anche raggiunto la maggior età quindi oltre il liceo e l’accademia a Roma mi sto cimentando anche negli studi per la patente, oltre a leggere tanto per mia personale cultura generale. Qualche lavoro ultimamente è uscito fuori e ciò mi rende ancora più felice! Sono una ragazza iperattiva. Stare ferma è contro la mia natura. Controproducente. Mi porta alla depressione e ai pensieri negativi. Devo in qualsiasi modo occupare il mio tempo. È la cosa più preziosa che abbiamo.
Quali sono le tue aspirazioni: ancora non si era capito? Ovviamente affermarmi come attrice. Ma non affermarmi nel senso che: io punto al successo! No anzi il contrario: io punto ad essere brava. Ad avere il controllo della tecnica, del sentimento e del metodo. È tutto questo si fa con lo studio e con l’allenamento. E lo studio non finisce mai, e soprattutto mai accontentarsi. Bisogna essere davvero affamati per fare questo mestiere. Non esistono mezze misure o piccole idee. O ci metti tutta te stessa, o rinuncia già da prima di iniziare.
Cosa farai appena questa situazione si calmerà: tutto quello che sto facendo ora ma in maniera più esagerata. Senza limiti. Poi ovviamente mi piacerà riandare a cena fuori (ho la passione per il cibo) e a fare tardi la notte solo per guardare le stelle e vedere come si comporta il mondo (mi piace anche tanto osservare e studiare le persone che mi circondano. È così bello vedere quanto siamo diversi.) e poi viaggiare. Viaggiare tanto. Viaggiare ovunque basta che conosca nuovi luoghi, culture, dialetti, pietanze… è una caratteristica del mio segno zodiacale (sagittario) ma penso che in me abbia preso il sopravvento! Sono una persona curiosa e mi piace conoscere sempre qualcosa di nuovo.
Quali sono i tuoi obiettivi futuri: come già anticipato studiare finché avrò vita. Formarmi come attrice. Quest’anno voglio diplomarmi, prendere la patente e trasferirmi definitivamente a Roma. Ormai è la mia città. Vado lì per studio da sola dall’età di 15 anni. Mi sono affezionata. E devo dire che ormai la conosco piuttosto bene!
Raccontaci la storia della tua vita: ma è impossibile! Logorroica come sono potrei iniziare a
parlarne adesso ma da qui a finire sarete già tutti addormentati! Questa è la storia di una bambina ingenua, tenera, determinata e competitiva. Competitiva con se stessa però non con gli altri. Già da piccola ha sempre avuto una forte attrazione per l’arte. Allora decide di mettere delle sfide contro se stessa. E piano piano le vinceva. E piano piano andava avanti. Stiamo parlando anche di una bimba molto sportiva e quindi abituata alla fatica fisica. Ha praticato 13 anni di nuoto agonistico, 3 ore tutti i giorni, sabato compreso. Ma ha praticato anche altri sport, vari tipi di danza, palestra e qualche lezione di pugilato e pattinaggio. Stiamo parlando di una bambina iperattiva con le idee chiare. Che quando vuole qualcosa va e se la prende a qualsiasi costo. Molto positiva, che trova qualcosa di buono ovunque, anche quando non c’è niente di bello. Una bambina con la testa fra le nuvole. Che a volte si perde nel suo mondo fantastico dove tutto è perfetto e dove non esiste la cattiveria. Si perché è anche molto ingenua, e quest’ultima è invisibile ai suoi occhi. Una bambina molto legata ai suoi familiari. I suoi genitori sono i suoi pilastri e i fratellini tutti più piccoli la aiutano a rimanere bambina. Perché è la cosa più bella che ci sia. E bisogna preservarsi molto per non perdere questa caratteristica. Il mondo cercherà a qualsiasi costo di togliertela.
Ok vi lascio così perché non voglio allungarmi troppo. Ma ce ne sarebbe da dire!