La prima esperienza con il concorso Una Ragazza per il Cinema è stata molto interessante e divertente, ho cercato insieme a Garrison e Fioretta  Mari di capire e tirare fuori il carattere, il temperamento delle ragazze attraverso degli stages formativi, a volte arrivavano delle belle sorprese. Oltre l’aspetto, una bella anima e creatività da mettere in luce.

Nel mondo dello spettacolo esistono dei talenti puri, che come dice Gary hanno la fortuna di avere un ‘carisma’ naturale su cui lavorare, a volte il talento è nascosto e allora bisogna fare un lavoro più duro. In entrambi i casi. l’impegno, l’umiltà e la determinazione sono necessari. Recitare, cantare, imparare a gestire il proprio corpo in scena, interpretare, imparare ad essere espressivi e comunicativi fa tutto parte della formazione di un’artista. Da quando ho lavorato in teatro faccio sempre recitare i testi delle canzoni da cantare ai miei allievi, aiuta molto la comprensione e la interpretazione.

A chi volesse approcciarsi al mondo dello spettacolo direi di lasciare da parte le motivazioni superficiali  ma di lavorare profondamente come far emergere la propria personalità, è l’unico modo per distinguersi ed essere originali, certo è piacevole questo mondo, niente di più bello che massacrarsi per qualcosa che si ama ma non sono tutte rose e fiori. Quando hai un pubblico davanti che ti giudica ogni volta che parli, che ti esibisci, il mettersi a nudo è un atto di grande coraggio. Televisione, Accademia di danza, teatro dell’Opera, scuola di teatro, non cambia il percorso formativo, c’è un costante lavoro su sé stessi, la differenza è che sotto le telecamere sei costantemente sotto giudizio. Qualcuno cresce, ma qualcuno soccombe … Conta tanto avere qualcuno che ha già fatto il percorso che un allievo vuole fare, conoscere bene  i suoi stati d’animo, le paure di superare i propri limiti, la difficoltà ad accettare cadute ed  errori, l’entusiasmo dei traguardi … tramettere non solo la mia esperienza ma curare la  formazione e veder sbocciare un talento  e’ bellissimo. Occorre reciproca fiducia e rispetto, tanta curiosità e voglia di imparare.

Può aspettarsi di conoscere qualcosa di sé confrontandosi con una nuova esperienza e con altre ragazze, per esempio, di mettere a fuoco il temperamento artistico

Adesso nei miei progetti c’è uno spettacolo teatrale con Platinette, dal nome “Io non so mai chi sono” abbiamo  debuttato da poco a Roma. Disco nuovo per me e per i miei allievi, un libro, l’insegnamento in varie scuole e talent, che altro?

Ah! Una Ragazza per il Cinema!